Nell'ambito del progetto
sicurstrada, negli anni sono state realizzate molte attività focalizzate sulla sicurezza e la mobilità sostenibile.
Dal 2011 con
Sicurstrada Live, scuole, luoghi pubblici e centri commerciali hanno ospitato incontri con persone di qualsiasi età. Tra i destinatari privilegiati ci sono gli studenti:
abbiamo realizzato
nelle scuole momenti di approfondimento e di confronto con esperti e amministratori sui temi della mobilità sicura, sostenibile e futura. Durante le iniziative, i ragazzi si sono messi alla prova con il simulatore di guida
Safety Drive di Unipolis, un software fra i più avanzati a livello europeo, che ha permesso agli studenti di immedesimarsi in diverse situazioni comportamentali e ambientali critiche sulla strada. Il software del simulatore è stato donato da Unipolis agli istituti scolastici visitati, in sinergia con le locali agenzie UnipolSai che hanno donato il volante e la pedaliera, supporti tecnici necessari perché le scuole potessero proseguire la formazione in autonomia. Nel 2020, a causa dell'emergenza sanitaria in atto, sono state sospese tutte le attività con le scuole in presenza sui territori.
Ci siamo impegnati inoltre a
realizzare momenti di sensibilizzazione e approfondimento dedicati alla sicurezza stradale della terza età, sempre con il coinvolgimento di tutti i territori. Nell'ambito di questi incontri, abbiamo presentato i risultati di
“Cambiamo Strade", ricerca di Unipolis che analizza lo stato della sicurezza sulla strada degli anziani, in rapporto alle altre fasce d'età, con una preoccupante proiezione dei dati.
L'emergenza sanitaria ha fermato le attività di Sicurstrada Live sul territorio, ma non ha interrotto quelle di
O.R.A. – Open Road Alliance , il progetto in collaborazione con Cittadinanzattiva che ha portato alla realizzazione del primo Manifesto della mobilità del futuro della scuola italiana nel 2021. È stato scritto con i contributi di oltre 1.800 studenti e studentesse delle quarte classi superiori, guidati da 140 docenti. L'obiettivo è formare
cittadini consapevoli, che adottino stili di vita sostenibili anche sulla strada, per una più alta e diffusa qualità della vita. Nel 2020 sono stati formati a distanza i docenti sui temi del progetto e i ragazzi hanno svolto le attività laboratoriali virtuali. Nel 2021 hanno partecipato al
contest di idee creative, dal quale è nato il Manifesto, e hanno avuto la possibilità di
incontrare i loro amministratori locali di riferimento per avviare un confronto sui temi della mobilità a partire dalle idee espresse. Il tour di presentazione del Manifesto ha attraversato 14 città italiane e si è concluso il 16 maggio 2022 a Sesto Fiorentino. Il 5 maggio 2022, invece, si sono concluse le giornate dedicate alle 9 classi vincitrici del progetto, che hanno visitato la città di Bologna, gli spazi di CUBO e fatto un'esperienza laboratoriale presso la Fabbrica Ducati.
Nel 2020 è stata realizzata la ricerca
"Il paradosso della mobilità" sullo stato della
mobilità per le persone con disabilità oggi e con una proiezione dei dati al 2060. La ricerca è stata presentata nell'ambito della Settimana Europea della Mobilità e del Festival dello Sviluppo Sostenibile di ASviS.
Nel 2022 è partito a Milano il progetto che porta nelle scuole un percorso formativo e laboratoriale sulla guida sicura e consapevole del
monopattino elettrico, realizzato con la partnership tecnica di Bit Mobility. Gli obiettivi sono creare consapevolezza tra i giovani sui rischi e sull'utilizzo corretto del monopattino elettrico e promuovere il rispetto di tutti gli utenti della strada nel contesto urbano di riferimento. Le studentesse e gli studenti di due Licei scientifici milanesi, il Marconi e il Varalli, hanno partecipato tra aprile e maggio a dieci ore di formazione teorica e pratica.