Camp autunnali di “Bella storia”: esplorare il potenziale changemaker

27/10/2023

​Al via il secondo anno di progetto per accompagnare i giovani partecipanti a diventare “più proattivi e proattive" in un viaggio di crescita personale e culturale

Esplorare il potenziale changemaker. Questo il tema dei camp che si sono svolti il 7-8 ottobre a Baia Domizia (Cellole) in Campania e il 21-22 ottobre ad Amantea in Calabria, nell'ambito della Palestra di competenze di “Bella storia. La tua", il progetto promosso da Fondazione Unipolis per rendere le ragazze e i ragazzi partecipanti nel corso dei tre anni “più consapevoli, più proattivi, più abili" e fargli così trovare il proprio spazio nella società.

Diventare più proattivi e proattive, acquisendo le competenze necessarie per essere protagonisti e protagoniste della propria vita è quindi l'obiettivo trasversale specifico del secondo anno di Bella storia a cui i due weekend appena trascorsi hanno dato il via.

Le attività, a cura di Ashoka Italia - organizzazione la cui missione è costruire un mondo in cui tutti siano agenti del cambiamento, partner di progetto per l'anno 2023-24, sono state dedicate per questo a rafforzare la consapevolezza riguardo al proprio potenziale come agenti di cambiamento: changemaker.

Attraverso giochi di ruolo, momenti di introspezione, esercizi di condivisione a coppie, attività di riflessione e scoperta del proprio proposito personale, i partecipanti sono stati incoraggiati a esplorare la loro capacità nell'affrontare le sfide e apportare cambiamenti positivi nella propria vita, interrogandosi su “Quando ho capito di voler cambiare le cose?" e “Cosa mi motiva ad essere changemaker?".Leggi l'approfondimento su Secondo Welfare


I Camp hanno visto anche momenti ispirazionali di peer education, grazie al coinvolgimento di giovani changemaker della rete nazionale GEN C: Generazione Changemaker: StartNet Youth in Campania e dell'Associazione Valentia in Calabria hanno portato con la loro testimonianza storie possibili di cambiamento nel loro territorio, condividendo esempi per attivarsi e diventare protagonisti del proprio percorso personale.

Uno degli aspetti distintivi dei camp è stato il rafforzamento dei legami tra i partecipanti: gli studenti e le studentesse hanno espresso la soddisfazione di essere riusciti ad aprirsi, di aver avuto fiducia nel condividere proprie esperienze personali con gli altri, di essersi sentiti ascoltati, compresi e incoraggiati. I giovani si stanno continuando a scoprire all'interno di un gruppo dove ogni opinione è accolta, dove si condividono timori, aspettative e desideri gli uni degli altri, potendosi riconoscere così come una vera e propria comunità.

I camp autunnali hanno quindi avviato il percorso annuale il cui risultato sarà la creazione di un piano d'azione personale che i partecipanti potranno seguire per perseguire il proprio impegno come changemaker. Le prossime tappe della Palestra di competenze vedranno i giovani coinvolti in pillole formative online e altri momenti di peer education con altri giovani changemaker, prima di ritrovarsi al camp estivo, dove avranno l'opportunità di confrontarsi collettivamente sulle sfide comuni, identificando problemi e opportunità del proprio territorio, per poi co-costruire azioni di cambiamento positive.

Le giornate sono state inoltre l'occasione per dare il via alle attività previste dal Community engagement, altra forma di sostegno prevista dal progetto dedicata a rafforzare la comunità e valorizzarne l'appartenenza territoriale.

In Campania, i giovani, che sono accompagnati in quest'attività da Itinerari Paralleli, hanno preso parte ad una performance di improvvisazione teatrale. A partire dal profondo valore sociale dello spazio che ci ha ospitato, Officine Didaxé, un bene confiscato alla Camorra, i giovani sono stati immersi in storie che raccontano di questi luoghi.

In Calabria, dove il Community engagement è seguito da Kiwi, i giovani sono stati coinvolti in un'attività ludica attraverso l'uso di Distorie. Una storia che inizia a Rosarno e finisce dove vuoi tu! (Coccole Books, 2019), un gioco per promuovere la lettura e inventare racconti, con la finalità di avviare un percorso di approfondimento dei propri interessi e passioni.  

"Bella storia. La tua" è un progetto ideato e promosso da Fondazione Unipolis, con il patrocinio di Agenzia Nazionale per i Giovani, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e Forum Disuguaglianze Diversità e la collaborazione di altri soggetti portatori di conoscenze e competenze differenti, in ottica di messa a sistema di risorse tra attori che ne condividano le finalità. Partner istituzionale: Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura. Partner strategici: Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Forum Disuguaglianze Diversità, Secondo Welfare. Partner operativi: Ashoka Italia, Dedalus Cooperativa Sociale, Itinerari Paralleli, Junior Achievement Italia, Kiwi, Sineglossa, Kyosei Cooperativa sociale. Alla realizzazione del camp in Calabria ha collaborato Hub Calabr​ia.​






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