Percezione, rappresentazione e realtà
A partire dal 2007, Fondazione Unipolis ha affidato a Demos&Pi, sotto la direzione scientifica del prof. Ilvo Diamanti, la conduzione di un'indagine annuale sulla percezione nell'opinione pubblica della sicurezza in Italia e nei principali Paesi europei. La sicurezza viene indagata con un'accezione ampia, non solo come problema di incolumità personale, ma come percezione dei rischi presenti e futuri e della domanda di protezione che da essa deriva.
L'Osservatorio Europeo sulla Sicurezza, nato per rendere continuativo nel tempo il lavoro di indagine, ricostruisce gli atteggiamenti degli italiani sulla questione inquadrandoli nel panorama europeo; definisce la "classifica delle paure" dei cittadini rispetto ai diversi problemi e rischi che si trovano ad affrontare. Alcune edizioni del rapporto, condotte in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia, hanno affrontato anche il tema della rappresentazione mediatica della sicurezza.
Il risultato delle analisi, condotte utilizzando un ampio e rappresentativo campione di popolazione italiana ed europea, è stato negli anni raccolto e raccontato in un Rapporto con l'intento di far emergere i diversi aspetti e significati che il tema assume, anche in relazione alle evoluzioni sociali della società contemporanea, per portarle all'attenzione di istituzioni, organizzazioni e cittadini.
Il 6 dicembre 2023 è stata presentata - con un evento in live streaming - la XV edizione del Rapporto, intitolato: "Il tempo della paura fluida". Rivedi l'evento.
Gli indicatori tradizionalmente proposti hanno permesso un'analisi nel tempo delle
fonti di insicurezza dei cittadini, a partire dal quadro europeo per poi andare in profondità sull'Italia. La seconda parte del Rapporto ha indagato inoltre le
insicurezze legate all'adolescenza tratteggiate a partire dalla
prospettiva degli adulti e analizzate su cinque diverse dimensioni: la sfera
individuale, la sfera
relazionale, la sfera
scolastica e
lavorativa, la sfera
sociopolitica e la sfera
mediale.
Gli e le adolescenti filtrati dalle paure, ma anche dai pregiudizi degli adulti, che si intrecciano agli stereotipi veicolati dai mezzi di informazione sugli adolescenti, aiutano a comprendere qual è la rappresentazione sociale di questa componente della società.
La ricerca è stata effettuata su un campione di oltre 5.000 cittadine e cittadini con una parallela rilevazione europea su Italia, Germania, Francia e Finlandia.
scarica il rapporto 2023