Tre importantissimi riconoscimenti al Teatro dell'Argine per Politico Poetico, il progetto di teatro e cittadinanza attiva, rivolto a ragazzi e ragazze dai 14 ai 20 anni del territorio bolognese sui temi dell'Agenda 2030 e sulle fragilità dell'adolescenza, di cui anche Unipolis è partner.
La finale della X edizione del concorso Rete Critica 2021 organizzato dai critici del web si è tenuta venerdì 3 e sabato 4 dicembre al Teatro Verdi di Padova. Una due giorni in cui si sono alternate visioni e sguardi teatrali diversi e complementari, capaci di costruire un quadro particolarmente articolato. Il Premio è stato consegnato «per la capacità di creare una rete organizzativa e percorsi complessi e ad ampio raggio, in comunicazione e collaborazione con le istituzioni pubbliche, che fa del teatro (e delle sue possibili trasformazioni digitali) uno strumento politico e sociale in grado di intervenire nel tessuto cittadino; con uno specifico evidente in uno dei più fragili momenti della vita, l'adolescenza».
Il Premio Speciale Ubu 2020-21, assegnato lunedì 13 dicembre 2021 a Riccione, è stato assegnato con la seguente motivazione: «con Politico Poetico, il Teatro dell'Argine ha saputo mettersi in ascolto di desideri, talenti e fragilità di ragazzi e ragazze dai quattordici ai vent'anni. Coinvolgendo oltre cinquecento adolescenti del territorio bolognese, il gruppo di lavoro guidato da Nicola Bonazzi, Micaela Casalboni, Vittoria De Carlo e Andrea Paolucci ha dispiegato una portentosa macchina organizzativa per realizzare un imponente progetto in due parti: Il Parlamento, una serie di azioni sui temi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che ha coinvolto i giovani in riflessioni e ricerche su ambiente, lavoro, economia, disuguaglianze, città, comunità, pace e giustizia; e Il Labirinto, spettacolo in realtà virtuale che raccoglie quattordici esperienze visive e sonore a testimonianza del lato più critico del rapporto tra giovani e città. Dopo i pluripremiati progetti Le Parole e la Città (finalista agli Ubu 2015) e Futuri Maestri, esplorando luci e ombre di un'età difficile e meravigliosa Politico Poetico corona un percorso lungo vent'anni durante il quale il Teatro dell'Argine ha portato con ostinazione, sensibilità e competenza il teatro fuori dal suo spazio deputato, per farlo detonare nell'intera comunità».
Sempre lunedì 13 dicembre la Regione Emilia-Romagna ha conferito al progetto il Premio Innovatori Responsabili 2021 - categoria Diritti e Doveri 1° classificato e Vincitore Premio Ged, con le seguenti motivazioni.
Categoria Diritti e Doveri – I Classificato: Il più grande atto di responsabilità sociale è investire idee e risorse per accompagnare i nostri ragazzi lungo il percorso accidentato della presa di coscienza delle proprie responsabilità, ma anche dei tanti talenti con cui quella responsabilità può trasformarsi in passione e senso di cittadinanza. Il Teatro ha vinto la scommessa.
Premio GED Gender Equality & Diversity: La scelta strategica di lavorare sulla sensibilità e il protagonismo degli adolescenti e dare voce con metodologie innovative, percorsi di educazione non formale e pratiche teatrali alle loro visioni e proposte per una città più giusta, equa, inclusiva e rispettosa delle diversità.
Il progetto Politico Poetico, svoltosi da novembre 2019 a giugno 2021, si è sviluppato in due azioni:
- Il Parlamento ha visto protagonisti oltre 800 studenti e studentesse di Bologna e città metropolitana che grazie a percorsi laboratoriali nelle scuole, hanno realizzato oltre 400 proposte concrete per il domani partendo da un'unica domanda: "Cosa posso fare io, oggi, nella mia città, nella mia scuola, nel mio quotidiano per costruire un futuro più sostenibile?". Le proposte, sviluppate a partire dai 17 SDGs dell'Agenda 2030, sono state raccolte in un sito interattivo a disposizione di tutti, presentate attraverso un'installazione in Piazza Maggiore, e in seguito sintetizzate in Cinque lettere alla città consegnate alle istituzioni e alla cittadinanza.
- Il Labirinto, invece, spettacolo in realtà virtuale sulle fragilità dell'adolescenza, ha voluto dar voce a quell'adolescenza spesso non vista o dimenticata, trattando temi come violenza sui minori, bullismo, autolesionismo, depressione e dipendenze attraverso 14 storie di giovani e giovanissimi in situazione di difficoltà, scritte a partire da interviste con realtà che sul territorio si occupano di ragazzi e ragazze in stato di disagio o pericolo.
Il Teatro dell'Argine con Politico Poetico ha voluto mettere al centro l'adolescenza di oggi con le sue necessità, con le sue difficoltà e con le sue visioni, dando voce a giovani cittadini e cittadine per costruire un futuro più sostenibile e ha voluto indagare quell'adolescenza che non riesce a realizzarsi nei percorsi convenzionali o che è protagonista di vicende di cui nessuno, tranne pochi, sono a conoscenza.
Fondazione Unipolis, ha sostenuto il progetto sin dalla sua nascita condividendone lo spirito e le finalità, in particolare ha collaborato portando nei laboratori nelle scuole, degli interventi di promozione e confronto sull'Agenda 2030 e sulla visione sistemica di sviluppo sostenibile.
Inutile dire - dichiara la direzione artistica del Teatro dell'Argine - che il progetto sarebbe stato irrealizzabile senza l'apporto imprescindibile di tutta la squadra Argine - artistica, tecnica, organizzativa, amministrativa - di tutta la rete di partner e collaboratori istituzionali e privati, dei più diversi ambiti e settori, delle scuole, degli insegnanti, dei dirigenti, e soprattutto dei ragazzi e delle ragazze, sopravvissuti, come noi, tenaci seppur sofferenti e pronti a costruire un futuro migliore. Questo premio è dedicato a loro».