Il 25 e il 26 settembre si terranno in zona universitaria a Bologna due laboratori aperti alla città per lavorare su reti e territori curati da Cantieri Meticci, in collaborazione e con il supporto di Fondazione Unipolis.
Gli incontri si inseriscono nel programma dell'iniziativa Le cinque piazze, dedicata alla cura dello spazio pubblico, la rigenerazione urbana, la valorizzazione del patrimonio culturale e della sua accessibilità, per sperimentare un nuovo modo di vivere la Zona U e realizzata all'interno del Progetto ROCK (Regeneration and Optimization of Cultural heritage in Knowledge and creative cities), finanziato dal programma per la ricerca e l'innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea. Nell'ambito di ROCK, Comune di Bologna, Fondazione Innovazione Urbana e Unipolis hanno stretto una partnership per lavorare sui temi della cultura e della valorizzazione del territorio.
I due appuntamenti fanno parte di Bologna Portici Aperti: una nuova forma di scambio proposta da Cantieri Meticci, attraverso cui cittadini, vecchi e nuovi, scoprono i propri “nodi" e legami in comune sedendosi attorno a una grande rete da pesca che, grazie alla mediazione degli artisti del collettivo, viene trasformata in un mosaico di testimonianze, narrazioni e oggetti artistici legati al tema dell'accoglienza. Il percorso partecipato si compone di oltre 20 laboratori comunitari che si terranno in altrettanti luoghi della città dal 17 settembre al 3 ottobre 2019, per poi confluire il 4 ottobre in una performance itinerante fatta da tutti e per tutti.
25 settembre ore 15.30 | Piazza Puntoni
Figure dell'ospitalità
laboratorio di narrazione e artigianato con Federico Condello
26 settembre ore 18.30 | Piazza Rossini
Ponti di parole
laboratorio di narrazione e artigianato con Eraldo Affinati
Contatti per i laboratori | info@cantierimeticci.it