Proposte per il presenteProposte per il presente

WAIX - Wellness, Accessibility, Innovation, and eXemplary sustainability

Daniele Salvatori
19 anni , Genova

Chi sono

​​​​Sono Daniele Salvatori, un giovane di 20 anni appassionato dello sport, attualmente impegnato nello studio di Scienze Internazionali e Diplomatiche.​​

Da dove vengo

​La mia affinità per i viaggi e la multiculturalità si è radicata durante la mia esperienza a Genova.​

Le mie passioni

​Le mie passioni principali includono l'esplorazione di nuove culture e la sfida di superare la mia comfort zone.

Perché MOB

​Ho scelto di unirmi a MOB con l'obiettivo di affrontare e risolvere le problematiche evidenti nella mia città, contribuendo attivamente a migliorare la mobilità e generare un impatto positivo sulla comunità locale.​

​​Gli obiettiv​​​i della mia proposta

Tre passi concreti per rivoluzionare la mobilità a Genova

Attraverso un’articolata e approfondita analisi del fabbisogno di mobilità della città di Genova, ​Daniele propone e sviluppa fino a nove proposte di miglioramento: l’estensione delle opzioni di pagamento sui mezzi pubblici, lo sviluppo della linea metropolitana esistente, il miglioramento della sicurezza nelle fermate dei mezzi pubblici, l’implementazione dell’accessibilità negli attraversamenti pedonali, l’introduzione di bike sharing e mezzi elettrici, la sensibilizzazione degli utenti della strada, l’ottimizzazione della mobilità studentesca, il miglioramento dell’accesso ai servizi san​itari, con un'attenzione particolare alla mobilità legata all'Ospedale Pediatrico Gaslini. In accordo con Daniele, il suo percorso all’interno di MOB si è focalizzato in particolare su tre di queste.​​​

Dopo il workshop territoriale previsto dal percorso per discutere la proposta con un gruppo di cittadini interessati,​ è emersa forte la necessità di indirizzare il suo lavoro sull'iniziativa di mobilità per il Gaslini, al quale è profondamente legato vista la sua esperienza diretta come volontario. La proposta ha preso ​forma nei mesi successivi fino alla presentazione ufficiale​ in un incontro che ha visto la partecipazione di AMT, Comune di Genova e Ospedale Gaslini. ​​


Daniele ha messo in luce la necessità di un sistema di trasporto più chiaro e fruibile per le famiglie, soprattutto per chi arriva da fuori Regione o non dispone di un mezzo proprio, sia grazie all'analisi dei dati forniti dal Gaslini, sia riportando esperienze e storie apprese negli anni di volontariato. In particolare, si è discusso della difficoltà di accesso ai servizi sanitari nelle ore non coperte dalla navetta esistente, un problema che incide fortemente sulla qualità della vita delle famiglie in cura.​​​





Risultati desiderati

​Pagamenti contactless

Il sistema di trasporto pubblico a Genova presenta lacune nelle opzioni di pagamento, in particolare l’impossibilità di utilizzare le carte di credito direttamente sui mezzi. Il potere di intervenire per mitigare questa criticità coinvolge sia gli enti gestori del trasporto pubblico che le istituzioni locali. Occorrono quindi soluzioni personalizzate che tengano conto delle esigenze specifiche della città, collaborando con i fornitori di servizi finanziari e adottando tecnologie all'avanguardia. Sarà fondamentale anche la sensibilizzazione dell'utenza sulle nuove opzioni di pagamento, per garantire un passaggio graduale e armonioso verso un sistema di pagamento più moderno ed efficiente. L'implementazione di opzioni di pagamento più flessibili non solo agevolerebbe i cittadini locali, ma rappresenterebbe anche un beneficio significativo per i turisti.

​Accesso ai servizi sanitari

L'accesso ai servizi sani​tari, soprattutto durante le ore serali, può essere complicato per molti cittadini, soprattutto per quelli senza mezzi di trasporto privati. Questo può ostacolare l'accesso a cure mediche necessarie e aumentare il carico sui servizi di emergenza. L’introduzione di una navetta gratuita avrebbe impatti positivi dal punto di vista ambientale, contribuendo a una minore emissione di inquinanti. Mentre il beneficio sociale è l’accesso facilitato ai servizi sanitari durante le ore serali, migliorando la salute e il benessere della comunità. La proposta potrebbe essere implementata inizialmente come fase sperimentale, ​​concentrando i percorsi della navetta su alcune zone chiave della città come l’Ospedale Gaslini e valutando in seguito l'efficacia attraverso il feedback dei cittadini e l'analisi dell'utilizzo del servizio.​

​Mezzi elettrici

L'introduzione di mezzi di trasporto pubblico elettrici è essenziale per ridurre le emissioni e migliorare la qualità dell'aria. Questa transizione contribuirebbe significativamente alla sostenibilità ambientale dei sistemi di mobilità. La transizione verso il trasporto pubblico elettrico richiede la collaborazione attiva delle autorità locali e degli enti gestori del trasporto pubblico. Fondamentale sarebbe accompagnarla anche attraverso incentivi fiscali e finanziari per le aziende di trasporto pubblico che scelgono di incorporare autobus elettrici nella propria flotta. Applicare strategie simili a quelle adottate nei Paesi Bassi, in Germania e in altri paesi leader potrebbe contribuire a posizionare Genova come un punto di riferimento per l'adozione di autobus elettrici in Italia, m​igliorando la qualità dell'aria e contribuendo agli sforzi globali contro il cambiamento climatico.