Legambiente presenta oggi la scheda città Prato 2030, l'approfondimento realizzato in occasione della tappa locale di Clean Cities, la campagna itinerante dell'associazione ambientalista che fa il punto sulle politiche cittadine per la riduzione dell'inquinamento atmosferico e la mobilità sostenibile, in favore del ridisegno della spazio urbano per una città a misura di uomo. La scheda costituisce un focus sui principali indicatori urbani di mobilità, strumenti e proposte per trasformare Prato in una vera clean city, inclusiva e sicura per tutti, entro il 2030.
La campagna, sostenuta da una coalizione europea di ONG, e organizzazioni della società civile - di cui fa parte anche Legambiente - ha come obiettivo una mobilità urbana a zero emissioni entro il 2030. Legambiente, attraverso le attività della Clean Cities Campaign si impegna per il sostegno alle politiche di mobilità attiva, condivisa, elettrica e giusta, per un futuro urbano più vivibile e sostenibile.
La scelta di introdurre Prato tra le tappe della campagna è legata al fatto che la città è stata selezionata dalla Commissione Europea tra le 100 città dell'Unione che parteciperanno alla missione “100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030". La mobilità è uno dei settori chiave sui quali bisognerà intervenire.
“Questa missione rappresenta un'ottima opportunità per scalfire il modello autocentrico cittadino, che finora ha impedito di scardinare le abitudini consolidate dei pratesi", dichiara Elena Canna, vicepresidente di Legambiente Prato. “I tempi sono maturi e il fatto che il Comune di Prato abbia accettato la sfida di raggiungere la neutralità climatica entro sette anni per diventare un modello da seguire in altre realtà italiane ed europee, non può che spronarci e farci sperare in una spinta propulsiva verso gli obiettivi posti dal Green Deal europeo."
L'engagement delle nuove generazioni. Questa mattina, presso l'Istituto Superiore Dagomari, si è svolta anche la presentazione del progetto MOB della Fondazione Unipolis, in partnership con Legambiente. L'iniziativa – presentata da Francesco Moledda, project manager della Fondazione - ha come obiettivo l'engagement dei giovani tra i 16 e i 21 anni, che si sfideranno in un grande torneo nazionale dove vincerà chi si muoverà in modo sostenibile e saranno poi impegnati nella definizione di interventi per rendere la mobilità della propria città più sostenibile ed efficiente.
Il racconto sui social e la petizione. Durante la due giorni della campagna, verranno lanciati diversi contributi video attraverso i canali social associativi del circolo di Prato (FB Legambiente Prato; IG prato.legambiente). In particolare, martedì 28 alle 15:00 sarà pubblicato il video dell'incontro avvenuto con l'assessora alla mobilità Flora Leoni, durante il quale ci siamo confrontati su alcuni temi salienti legati alla mobilità di Prato. La promozione della mobilità ciclabile come indispensabile complemento alla realizzazione delle infrastrutture ciclabili; l'efficientamento del Trasporto Pubblico Locale attraverso non solo la transizione verso l'elettrico, ma anche con un'implementazione del servizio soprattutto per la quota che riguarda la mobilità casa-scuola e il raccordo tra i quartieri periferici; e più in generale, la necessità di un vero e proprio piano di marketing territoriale che promuova in modo sistematico e duraturo la transizione, entro il 2030, verso una nuova cultura della mobilità attiva e sostenibile.